L’acne è un problema tipico della pubertà e adolescenza, può nascere da fattori ormonali e generici, ma incidono anche condizioni ambientali come lo stress e l’alimentazione.
Come si manifesta l’acne?
I fattori principali sono 3:
- alterazioni funzionali a livello dell’unità pilosebacea;
- colonizzazione della pelle da parte di ceppi virulenti di un batterio noto come “Cutibacterium acnes”;
- infiammazione.
L’aumento della produzione di sebo determina la creazione di un “tappo” che porta alla formazione del comedone.
Quest’ultimo rappresenta il terreno su cui il “Cutibacterium acnes” genera l’infiammazione che si concretizza con la formazione di lesioni di diverso aspetto e spesso coesistenti quali: papule, pustole e, nei casi più gravi noduli e cisti.
Legame tra acne e alimentazione
Non esistono prove certe sul reale coinvolgimento di alimenti nella comparsa e nella successiva evoluzione dell’acne.
Tuttavia alcuni dati indicano che una dieta con pochi carboidrati e basso indice glicemico come cereali integrali, legumi e ortaggi, possa ridurre il rischio di insorgenza dell’acne.
Diversamente, alimenti come latte, carni rosse grassi saturi sono “amici dell’acne”.
E’ consigliato un maggiore consumo di verdure, carni bianche e cibi ricchi di grassi insaturi come alcuni tipi di pesce (salmone, sgombro, aringa, sardina, alici, pesce spada, tonno), noci, mandorle e olio extra vergine di oliva.
Il ruolo degli ormoni
Senza addentrarsi in termini scientifici, esiste una correlazione tra il ruolo svolto dagli ormoni e l’acne.
L’età adolescenziale, tipica degli sbalzi ormonali, non a caso il periodo durante il quale si è maggiormente soggetti a questo tipo di disturbo.
Tuttavia esistono situazioni nelle quali l’acne si manifesta anche in età adulta.
Le cause Il possibile sviluppo dell’acne nella popolazione adulta, soprattutto femminile, può essere ricollegato a diversi fattori, tra i quali:
- alterazioni nella composizione del sebo;
- dieta;
- stress;
- uso di alcuni farmaci;
- fumo;
- malattie endocrine.
In caso di patologie endocrine in particolare, è sempre necessario che le pazienti, soprattutto in età compresa tra i 20 ed i 40 anni, si sottopongano ad una valutazione di uno specialista.
Inoltre dovrà essere associata un’ecografia pelvica per evidenziare eventuali patologie a carico delle ovaie.
Quale terapia per curare l’acne?
La cura dell’Acne consiste generalmente nell’applicazione di alcuni farmaci ad uso locale come ad esempio lozioni, gel e creme, oppure sistemico, in particolare farmaci assunti per via orale e indicati per i quadri clinici più impegnativi.
Ad ogni modo la scelta dei trattamenti va effettuata tenendo sempre conto delle variabili cliniche di ogni paziente come l’età, il sesso, l’eventuale esistenza di altre malattie o terapie già in corso.
Per individuare le cause e i trattamenti, consigliamo una visita con uno specialista.