La concentrazione di micronutrienti e sali minerali rendono gli spinaci un prezioso alleato per la nostra salute!
Questo ortaggio è divenuto “famoso” negli ultimi anni grazie al famigerato fumetto “Braccio di ferro”, il marinaio che diventa forte dopo aver assunto gli spinaci appunto.
Tale caratteristica, associata alla loro presunta ricchezza in ferro, è stata smentita ormai da tempo con la rivelazione di un errore di trascrizione da parte di uno scienziato tedesco che, riportando una virgola sbagliata ai valori di ferro presenti sulle tabelle di composizione degli alimenti, ne ha amplificato di dieci volte il contenuto.
Quali sono i valori nutrizionali?
Gli Spinaci appartengono al gruppo di frutta e verdura a composizione non amidacea caratterizzata da un contributo energetico ridotto, apportando, al crudo e al netto degli scarti, solamente 31 calorie per 100 g di prodotto.
Precisazione importante di carattere generale: per un’alimentazione sana e corretta si raccomanda il consumo di 5 porzioni tra frutta e verdura al giorno, variando i colori e preferendo prodotti di stagione, per assicurarsi un totale minimo di 400 grammi al giorno.
Gli Spinaci contengono un trascurabile 0,7 g di grassi per 100 g di prodotto, costituito da acidi grassi mono e poliinsaturi, i cosiddetti “grassi buoni” alleati nella prevenzione delle malattie cronico-degenerative.
Sono un’ottima fonte di proteine vegetali e di carboidrati solubili, da non trascurare è anche la preziosa percentuale di fibre, pari a 1,9 g/100 g: una sola porzione di spinaci cotti soddisfa ben il 15% dell’apporto minimo giornaliero consigliato!
Avendo inoltre un basso indice glicemico, sono quindi un ottimo alimento nella dieta di soggetti diabetici o con diabete gestazionale, affetti da sindrome metabolica o da ovaio policistico,
Quali vitamine contengono?
Sono presenti elevate quantità di vitamine idrosolubili, come la vitamina B9 (folati) e la vitamina C (acido ascorbico), e di vitamine liposolubili come la vitamina K e la vitamina A; infine sono presenti tanti sali minerali quali magnesio, potassio e ferro.
Negli spinaci è presente anche tanta vitamina C, prezioso antiossidante: consumandone 100 g crudi si soddisfano infatti più della metà del fabbisogno giornaliero di entrambi i sessi.
La vitamina C è inoltre il precursore nella biosintesi del collagene: la sua assunzione regolare permette quindi di mantenere una pelle giovane ed elastica e di salvaguardare l’efficienza del sistema immunitario, soprattutto durante la stagione invernale.
Come assorbire il ferro presente?
E’ importante:
- associare alimenti che contengono la vitamina C come agrumi, frutti di bosco, kiwi, melone, papaya e fragole oppure verdure crude quali peperoni, broccoli, cavolo cappuccio rosso, radicchio verde, indivia, lattuga e naturalmente Spinaci;
- assumere in combinazione cibi germogliati e fermentati (kefir, crauti, germogli di soia);
- consumare (in quantità moderate) anche pesce e carne.
Conclusioni
Consumare spinaci di stagione, sia crudi che cotti, sotto forma di insalate o come ripieni di torte salate, paste fresche, contorni e condimenti, permette l’assorbimento di nutrienti molto preziosi: assecondiamo quindi ciò che la natura ci offre, senza dimenticarci di variare sempre i metodi di cottura.