Con Halloween arrivano mostriciattoli, fantasmini e…dolcetti!
Occorre prestare molta attenzione al ruolo dello zucchero!
Nelle loro piccole bocche i batteri faranno “festa”, rischiando di causare carie indesiderate.
La salute dei nostri denti passa anche attraverso ciò che mangiamo.
La carie è un’infezione provocata da alcuni microrganismi che popolano il cavo orale.
I batteri proliferano anche grazie ai residui di cibo che rimangono tra i denti, per questo è importante associare ad una corretta igiene orale un’alimentazione adeguata.
In particolare le sostanze nutritive preferite dai batteri sono gli zuccheri che vengono utilizzati e trasformati in acido lattico, un prodotto di rifiuto in grado di intaccare lo smalto dentale e causare la carie.
Gli alimenti zuccherini hanno pertanto un ruolo determinante nella formazione della carie.
Maggiore sarà la permanenza di questi cibi nel cavo orale e maggiore sarà il rischio di sviluppare tale patologia.
Partendo da queste due considerazioni fondamentali si possono stilare tutta una serie di regole alimentari che è bene rispettare
1. Limitare il consumo di zuccheri
Gli zuccheri più cariogeni sono quelli semplici, come il saccarosio, il glucosio ed i derivati industriali.
Tuttavia non è sufficiente limitare l’assunzione diretta di zucchero per prevenire la carie. Oggi, infatti, il saccarosio è diventato l’ingrediente fondamentale di molti alimenti.
Si trova nelle bibite, nei dolciumi, nelle pastine, e persino nei cereali per la prima colazione. La limitazione del consumo di dolcificanti è quindi un fattore poco controllabile.
2. Non solo zuccheri
Se è vero che gli zuccheri semplici vengono rapidamente utilizzati dalla flora batterica è altrettanto vero che gli alimenti contenenti carboidrati complessi possono essere ugualmente pericolosi. Secondo le ultime ricerche sembra infatti che sia più importante il tempo di permanenza del cibo all’interno della bocca rispetto alla quantità di zucchero in esso contenuta.
Gli alimenti zuccherini possono quindi essere consumati con una certa libertà a condizione che siano seguiti da un’adeguata pulizia orale. E’ inoltre molto importante che l’alimentazione sia bilanciata e che apporti tutte le vitamine ed i minerali necessari a garantire la salute dei tessuti dentari (calcio, magnesio fluoro e fosforo in primis).
3. Evitare gli alimenti “appiccicosi”
Gli alimenti zuccherini che tendono ad attaccarsi ai denti come il caramello sono molto pericolosi perché permangono più a lungo all’interno del cavo orale esponendo i denti all’attacco degli acidi.
4. Non succhiare
La cattiva abitudine di succhiare caramelle o cioccolatini tra un pasto e l’altro è uno dei maggiori fattori di rischio, sia perché in questo modo aumentano i tempi di permanenza degli zuccheri nella bocca, sia perché difficilmente sono seguiti da un’adeguata igiene orale.