A cosa serve la mammografia?

Il tumore al seno rappresenta la tipologia di cancro più frequente nelle donne tra i 35 ed i 55 anni, purtroppo in continuo aumento.

La diagnosi precoce della neoplasia consente di ottenere la guarigione rispettando il seno, inizia con l’autopalpazione e continua attraverso esami dedicati:

  • visita senologica,
  • ecografia,
  • mammografia.

Mentre l’ecografia permette di visualizzare aree liquide (cisti) e noduli solidi attraverso il passaggio di ultrasuoni, la mammografia, utilizzando radiazioni ionizzanti, permette una diagnosi precoce.

Il primo esame mammografico dovrebbe essere eseguito tra i 35 ed i 40 anni di età.

I controlli vanno ripetuti annualmente, salvo diversa indicazione da parte dello specialista.

Iter diagnostico consigliato da Sanluca Medical

Età inferiore ai 40 anni:

  • visita senologica;
  • esame ecografico;
  • eventuale esame mammografico.

Età superiore ai 40 anni:

  • visita senologica;
  • esame mammografico;
  • esame ecografico.

Nel reparto di senologia del Centro Medico San Luca è possibile eseguire tutti gli accertamenti necessari alla prevenzione e cura delle malattie del seno.

La mammella viene studiata ottenendo immagini da diverse angolazioni e, per ottenere immagini significative, l’esame viene eseguito comprimendo la mammella.

Perché il mammografo comprime la mammella?

È fondamentale che lo spessore della mammella sia omogeneo per ottenere delle immagini che consentano di fare diagnosi. La compressione non è dolorosa, ma può risultare sgradevole.

Bisogna preoccuparsi della quantità di raggi X ai quali si è sottoposti con la mammografia?

Se l’esame è stato prescritto, il beneficio diagnostico prevale sul rischio radiologico.

Ad ogni modo, la dose ricevuta è bassa e confinata ad un’area quanto più ristretta possibile.

CONSIGLI UTILI: è indispensabile portare tutta la documentazione iconografica precedente. Non è necessaria alcuna preparazione.