Il laser alessandrite si distingue per il suo sistema di raffreddamento che riduce la sensazione di bruciore e dolore durante il trattamento.
Questo dispositivo opera mediante l’emissione di un raggio luminoso altamente concentrato, mirato specificamente al pigmento e alla melanina presenti nel bulbo pilifero, senza arrecare danni ai tessuti circostanti.
Tale luce può penetrare alcuni millimetri nella pelle, raggiungendo i follicoli piliferi più profondi e causandone la distruzione attraverso il riscaldamento.
È essenziale che il laser agisca durante la fase di crescita dei peli, chiamata anagen, quando i bulbi piliferi sono ancorati saldamente alla loro fonte nutritiva.
Tuttavia, i peli possono trovarsi in diverse fasi del loro ciclo vitale, come la catagen (metà del ciclo) o la telogen (fase di caduta).
Per garantire l’efficacia del trattamento e ottenere i risultati desiderati, sono necessarie più sedute per colpire il maggior numero possibile di peli durante la fase anagen.
Oltre a ciò, le caratteristiche del laser consentono la sua utilizzazione su diverse aree del corpo, dalle grandi superfici come gambe e schiena fino alle zone più piccole e delicate come le sopracciglia e i baffetti.
Trattamento Laser Alessandrite
Il trattamento è generalmente ben tollerato e poco doloroso, sebbene la sensibilità individuale possa variare.
Indicazioni e controindicazioni Poiché il laser mira alla melanina, i migliori risultati si ottengono con peli scuri.
Tuttavia, in presenza di pelle sensibile o peli chiari e sottili, il trattamento potrebbe essere sconsigliato poiché potrebbe causare irritazioni o non fornire i risultati desiderati.
Preparazione prima del trattamento
Prima di iniziare le sedute, è essenziale sottoporsi a una valutazione specialistica per determinare il fototipo della pelle e dei peli e per chiarire eventuali controindicazioni, come la presenza di peli troppo chiari o di una pelle particolarmente sensibile.
È importante evitare l’esposizione solare e alle lampade UV nelle settimane precedenti il trattamento per ridurre il rischio di discromie cutanee. Inoltre, è consigliabile non toccare o depilare i peli con il rasoio nelle settimane precedenti la seduta.
Precauzioni dopo il trattamento
L’arrossamento dell’area trattata è normale e tende a risolversi entro pochi giorni.
In caso di persistenza, è possibile consultare lo specialista per l’applicazione di una crema antibiotica locale.
Durata e frequenza delle sedute
La durata di ciascuna seduta dipende dall’estensione delle aree da trattare e può variare da 5 minuti a 1 ora.
Per risultati duraturi, sono necessarie almeno 7-8 sedute con una cadenza regolare durante un periodo di alcuni mesi, considerando la necessità di trattare i peli durante la fase anagen per ottenere i migliori risultati possibili.