Il bruxismo è dovuto alla contrazione della muscolatura masticatoria durante il sonno profondo oppure mentre si è sotto stress.
Digrignare i denti è un disturbo piuttosto comune nei bambini e l’incidenza più alta si verifica nei bambini in età prescolare sotto i 5 anni.
Generalmente, quando emergono i denti permanenti, il fenomeno del bruxismo infantile scompare.
Il bruxismo si manifesta generalmente di notte, è quindi un movimento involontario e incontrollabile.
Quale è la causa del Bruxismo infantile?
Non è mai stata individuata un’unica causa.
Vi è una predisposizione naturale a svilupparlo e gli episodi sono legati a microrisvegli: brevissime e improvvise interruzioni del sonno dovute a svariati motivi.
Quali sono i fattori che più di frequente sono causa di bruxismo?
Tutti gli eventi che sottopongono il bambino ad uno stress.
Esempio l’arrivo di un fratellino/sorellina: quando accade provoca ansia, gelosia ed il timore di non avere più un posto nel cuore dei genitori.
Altre cause possono essere individuate in problemi a scuola o in famiglia.
In queste situazioni infatti il cervello rilascia un neurotrasmettitore, la dopamina, che aiuta ad attenuare lo stress e a tranquillizzare i bambini.
Se le fonti di stress provengono dall’ambiente familiare sarà sufficiente da parte dei genitori intensificare le attenzioni anche se l’età infantile è passata da tempo.
Ci sono malattie che possono favorire il bruxismo?
Tutte le malattie più frequenti nei bambini possono disturbare il sonno notturno come raffreddori, otiti, bronchiti, laringiti, ingrossamento delle tonsille o delle adenoidi.
Il bruxismo può dipendere da fattori ereditari?
È possibile che i bambini con genitori che hanno manifestato la stessa anomalia in età infantile siano più inclini a soffrire del disturbo.
Ci si deve preoccupare del bruxismo?
In genere il bruxismo infantile non desta preoccupazione: si risolve spontaneamente con il passare degli anni e la crescita dei denti definitivi.
Nel caso in cui la causa del digrignamento sia da imputare ad una malocclusione, una visita specialistica dall’odontoiatra è la scelta migliore.